NICHELINO – Il sogno di Sami: vedere i giochi paralimpici in Giappone
La nichelinese Annalisa Lombardo e il compagno Andrea Lavella stanno organizzando il viaggio “Sami Around The World”, per portare l’amico tetraplegico, Sami, a vedere i Giochi Paralimpici in Giappone a fine agosto: mercoledì 5 febbraio sono stati accolti in municipio dal sindaco Giampiero Tolardo e dall’assessore alla Viabilità Antimo De Ruosi.«Stiamo programmando un viaggio on-the-road di 5 mesi da Torino a Tokyo, lungo la via della Seta, per far vivere al nostro amico Sami l’esperienza più bella della sua vita e realizzare il suo sogno più grande: assistere di persona ai Giochi Paralimpici del 2020 – spiega Annalisa – Sami soffre di tetraparesi spastica distonica da quando è nato, ma non conosce limiti o barriere. È un ragazzo attivo. Ama qualsiasi sport, gioca a calcio, va allo stadio, suona la chitarra e non perde occasione per divertirsi. Noi siamo i suoi amici storici, quelli con cui ha vissuto le prime esperienze, fatto i primi viaggi, raggiunto i primi traguardi. Insieme abbiamo sempre superato ogni sfida».Intorno al progetto è stato costruito un vero e proprio team, fatto di persone che danno una mano nell’organizzazione del viaggio e nella sua documentazione. «Partiremo agli inizi di aprile e attraverseremo 15 paesi: Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Serbia, Montenegro, Albania, Grecia, Turchia, Georgia, Azerbaigian, Turkmenistan, Uzbekistan, Kazakhstan, Cina e Giappone – aggiunge Andrea – Questo viaggio sarà per Sami la sua migliore performance, il suo gesto atletico più grande, la sua disciplina fuori concorso alle Paralimpiadi: l’abbiamo chiamata Paradventuring e la definiamo come “la disciplina con cui un gruppo di persone con diversi gradi di abilità trova il modo di superare i limiti fisici e mentali per migliorare la propria vita, imparando gli uni dagli altri e divertendosi insieme”».Ma, soprattutto, sarà un viaggio tra amici. Un’esperienza indimenticabile e divertente. Un’avventura da vivere e da raccontare. Naturalmente servono finanziamenti. La prima urgenza è trovare un camper. Chi vuole dare una mano può farlo attraverso la raccolta fondi aperta sulla piattaforma GoFundMe, alla quale si può accedere dal link https://www.gofundme.com/f/sami-around-the-world, oppure dal sito o dalla pagina Facebook di “Sami Around The World”.La Città di Nichelino è pronta a dare il patrocinio al progetto e un suo contributo. «E’ un’iniziativa molto importante, oltre che un viaggio difficile e affascinante – spiegano Tolardo e De Ruosi – Nichelino cercherà di fare la sua parte, sia perché è coinvolta una nostra concittadina come Annalisa, sia per le finalità sociali del progetto: dimostrare che non esistono barriere invalicabili».
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