Vittoria di Neuville al Rallye Monte-Carlo
Dal nostro inviato Gabriele Valinotti
MONTECARLO – Successo dell’equipaggio belga, Thierry Neuville-Nicolas Gilsoul che dopo otto partecipazioni riesce a sbancare il Rallye de Monte-Carlo, dopo aver conquistato la seconda piazza lo scorso anno. L’equipaggio della Hyundai i20 ha preceduto di 12”6 i mattatori della gara monegasca, sette vittorie sei delle quali nelle ultime sei edizioni, Sebastien Ogier-Julien Ingrassia, che hanno dimostrato alla loro prima uscita in Toyota di essere dei seri candidati al titolo mondiale. Terzi classificati, sulla seconda Toyota, Elfyn Evans-Scott Martin, vincitori di quattro prove e staccati di appena 14”3. Dopo il vuoto, con il quarto classificato, il finlandese Esapekka Lappi, affiancato da Janne Ferm sulla Ford Fiesta, a oltre 2 minuti davanti all’enfant prodige, Kalle Rovanperä, diciannove anni compiti nell’ottobre scorso, capace di una grande prestazione al suo secondo Monte-Carlo.
Il migliore degli italiani, alla fine è stato l’esperto comasco Mauro Miele, con l’alessandrino Luca Beltrame al suo fianco, Škoda Fabia R5, capace di una gara perfetta e senza sbavature. Seguito dal cuneese Alessandro Gino, affiancato dall’esperto bresciano Danilo Fappani, Škoda Fabia R5, autore di una gara costante, in continuo recupero dopo la prima tappa notturna, in cui aveva segnato il 66° tempo assoluto nella seconda prova speciale, quella di Bayons-Brezier, che ha chiuso due posizioni dopo nell’assoluta e 13° di Classe RC2. Terzo italiano al traguardo il saluzzese Enrico Brazzoli con il ligure Maurizio Barone tornato sul sue sedile di destra, che alla prima uscita sulla Škoda Fabia R5, che ha pagato caro una foratura con cambio di ruota in speciale costata quasi dieci minuti sulla Curbans-Venterol di venerdì mattina, riuscendo comunque a concludere 38° assoluto e 21 di Classe RC2, ma soprattutto sesto di categoria WRC3, che rappresenta l’obiettivo del pilota portacolori della scuderia torinese Winners Rally Team nel mondiale rally 2020.
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