CRONACA – Maxi sequestro alla comunità sinti
I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Asti hanno dato esecuzione alla misura di prevenzione patrimoniale del sequestro anticipato, emessa dal Tribunale di Torino – Sezione Misure di Prevenzione – su proposta del Sostituto Procuratore della Repubblica di Asti – Dr. Fiz – d’intesa con il Procuratore Dr. Perduca, nei confronti di un nucleo familiare appartenente alla comunità sinti. Il provvedimento del Tribunale di Torino ha riguardato titoli e denaro contante, giacenti su conti correnti intestati ai proposti, del valore complessivo di 110.000 euro, sequestrati al nucleo familiare astigiano Bresciani-Alafleur a seguito dell’attività investigativa con cui nel 2005 i Carabinieri avevano raccolto elementi poi risultati determinati ai fini della condanna in primo grado per associazione a delinquere finalizzata ai furti in abitazione. Gli approfonditi ed ininterrotti accertamenti hanno convinto i giudici ad adottare il provvedimento cautelativo, ritenendo ragionevole ipotizzare che il denaro, dal valore evidentemente sproporzionato al reddito lecito pressoché risibile dei proposti, fossero il frutto delle attività delittuose degli imputati.
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