Situazione pioggia: allerta rossa in alcune zone del torinese
Maltempo, è allerta rossa per le valli Chiusella, Orco, Lanzo e Sangone. La massima allerta riguarda anche i bacini delle province attigue, Val Sesia e Cervo, Tanaro, Belbo e Bormida. Ad annunciarlo, nel pomeriggio di oggi sabato 23 novembre, la Città Metropolitana, a seguito del bollettino di allerta diramato alle 13 dal Centro funzionale della Regione Piemonte. La sala operativa della Protezione civile è stata aperta questa mattina continua a monitorare la situazione della pioggia che cade incessante da ieri sera. Restano per ora in allerta arancio le valli di Susa, Chisone e Pellice e Po, la pianura settentrionale, la pianura torinese e le colline, come anche la pianura cuneese. Resta elevato il pericolo valanghe. Sempre dalla Città Metropolitana avvisano che “il personale tecnico e operativo territoriale dei Servizi Viabilità e Protezione Civile monitora la situazione in corso, intervenendo tramite i mezzi dei servizi invernali nelle tratte a quota maggiore e con operatori e mezzi specifici nelle situazioni critiche segnalate lungo le arterie di competenza”. E fanno il punto sulla viabilità, che per ora sembra non avere registrato particolari problemi, a parte i casi in elenco:
– sulla sp 74 a Chiaverano c’è stato uno smottamento al km 6+800, contingentato con new jersey:
– sulla sp 1 a Ceres al km 45 un cavo Enel è caduto sulla strada, ma la circolazione è già tornata alla normalità;
– sulla sp 39 a Rivarossa al km 15+500 è stata segnalata acqua sulla carreggiata, che è praticabile e monitorata; allagamenti sono stati segnalati sulla sp. 19, 20 e 22 nel territorio di San Carlo Canavese;
– ci sono state cadute massi sulla sp 200 a Condove e sulla sp. 254 a Gravere già rimossi.
– dal tardo pomeriggio di sabato 23 novembre, sempre per motivi precauzionali (e come previsto dal Piano di emergenza della frana di Quincinetto) la A5 è chiusa in entrambe le direzioni nel tratto Ivrea-Pont Saint Martin fino al termine dell’allerta rossa.
È consigliata comunque la massima prudenza a chi si mette in viaggio, limitando gli spostamenti al minimo indispensabile, ed evitando il più possibile sottopassi e parcheggi sotterranei.
AGGIORNAMENTO di domenica 24 novembre 2019 dalla Città Metropolitana:
Sono più di 100 i Centri operativi misti comunali aperti e in contatto con la Sala operativa della Città metropolitana di Torino.
– 23 strade chiuse per frane e allagamenti
– 8 percorribili con difficoltà
Sul territorio opera il personale della Viabilità metropolitana, volontari di protezione civile, Gev, Ari
Sono sopra la soglia critica di pericolo il Malone, il Chisola, in quella critica di superamento del livello di guardia il Ceronda, il Banna, la Stura di Lanzo, il Po.
Molte le situazioni critiche, in particolare:
– Settimo Vittone ha una borgata isolata per caduta massi sulla strada comunale, che si sta provvedendo a rimuovere;
– Traversella, sulla strada verso Fondo, è caduta una valanga ieri sera che non ha creato problemi per l’incolumità degli abitanti: in mattinata avranno luogo i sopralluoghi per controllare eventuali danni e criticit.
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