La banda ultralarga riprenderà in autunno, Città Metropolitana e Open Fiber firmano convenzione
Il piano per collegare il territorio a Internet superveloce (la banda ultralarga) va a rilento. “La questione dibattuta al tavolo è la velocizzazione delle autorizzazioni per gli scavi e la posa della fibra ottica indispensabili alla diffusione delle connessioni Internet ad alta velocità”, spiegano dalla Città Metropolitana di Torino, che con Regione Piemonte e le varie Province ha partecipato a un incontro presso la sede della Regione per capire come velocizzare il percorso.
Il problema vero è garantire, oltre all’abbattimento del divario digitale (il cosiddetto “digital divide”) tra i paesi già cablati e quelli che dispongono ancora di connessioni antiquate, anche la sicurezza sulla strada. In altre parole, evitare che a causa dei lavori per la posa della rete si creino pericolose fenditure nell’asfalto.
“La Città metropolitana – spiegano – ha in gestione la rete delle strade provinciali e spesso, per necessità di ordine tecnico, la fibra ottica deve passare sotto quelle strade attraverso appositi scavi”. “Tra le nostre priorità c’è la sicurezza delle strade, assicurandoci che le ditte che effettuano i lavori ripristinino correttamente il manto stradale dopo lo scavo e la posa della fibra – spiega il vicesindaco metropolitano Marco Marocco – Abbiamo stipulato una convenzione con la società Open Fiber, che si occupa della realizzazione dell’infrastruttura di telecomunicazione per conto della Infratel spa, società controllata dal Ministero delle infrastrutture e dello sviluppo economico. La convenzione soddisfa pienamente le esigenze di sicurezza delle strade. Open Fiber ha fornito garanzie sulle modalità di ripristino, che deve essere completato a regola d’arte e garantito per almeno dieci anni, onde evitare che cedimenti dell’asfalto possano causare incidenti con danni a persone o veicoli”. A queste condizioni, e con un apposito accordo siglato a seguito dell’incontro, i lavori potranno essere avviati nel prossimo autunno.
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