CULTURA – Successo per la settimana della scienza che ha toccato anche la Bela Rosin

Torino si conferma città della scienza. Grande successo per la 29a edizione di Settimane della Scienza, la rassegna di eventi di divulgazione scientifica conclusasi la scorsa domenica, 30 giugno, con una grande festa nel quartiere di Mirafiori.

Oltre 2 mesi di appuntamenti, 55 enti tra Istituti, Musei e organizzazioni coinvolti e una partecipazione complessiva di quasi 60.000 persone sono i numeri di una manifestazione che ha il merito di promuovere la cultura scientifica e di portare la scienza e la conoscenza nelle periferie della città e non solo. Dal centro di Torino a Mirafiori, da Rivoli ad Alpignano, piccoli enti privati e Università, un calendario denso di eventi, conferenze, workshop, visite guidate, laboratori e mostre per grandi e bambini che ha condotto i visitatori attraverso le eccellenze scientifiche del territorio piemontese. C’è chi ha passeggiato nei boschi alla scoperta dei segreti della natura, chi ha imparato a conoscere le dimore storiche degli scienziati che hanno abitato il quartiere di San Salvario, chi ha dormito tra le stelle al Planetario, chi ha viaggiato nello spazio alla scoperta della Luna e chi si è preso cura di animali esotici presso l’Università di Veterinaria… La scienza si è fatta gioco, con la Tombola della tavola periodica degli elementi, e il gioco è diventato scienza, grazie ai laboratori di Lego Education.

Si è parlato di tecnologia, matematica, astronomia, chimica, biologia ma anche di salvaguardia del pianeta, fake news e delle più attuali e sorprendenti scoperte della ricerca.

Evento centrale di questa edizione “Mirafiori Scienza”, iniziativa realizzata da CentroScienza Onlus in collaborazione con le Biblioteche Civiche Torinesi, la Fondazione della Comunità di Mirafiori Onlus e il Cicap Piemonte. Laboratori, conferenze, spettacoli teatrali e musica che hanno coinvolto un pubblico di tutte le età e valorizzato una dimora storica torinese, il Mausoleo della Bela Rosin, che non tutti avevano avuto modo di conoscere in precedenza.