La tecnologia entra in metropolitana. Semaforo indica la carrozza sold out
E’ stata inaugurata oggi la prima fase del progetto sperimentale «InTO», ideato e realizzato dal nuovo dipartimento “Mobility Solutions” di Italdesign per offrire agli utenti della metropolitana di Torino un servizio immediato e semplice, che renda l’utilizzo della metropolitana più confortevole. Si tratta di un progetto che nasce dalla collaborazione di Italdesign con Città di Torino e Gtt. All’interno della stazione Re Umberto sono stati installati dei led al di sopra delle porte che consentono l’accesso a bordo delle carrozze; quando il treno giunge in stazione, i led si illuminano indicando lo stato di affollamento del vagone: verde nel caso di carrozza libera, giallo quando è semi-piena e arancione nel caso di carrozza piena.«InTO è un concreto esempio di come immaginiamo dovrà essere la mobilità del futuro – ha dichiarato Massimo Martinotti, Head of Mobility Solutions di Italdesign – un servizio pensato e progettato per il cittadino. L’obiettivo ultimo è quello di rendere la nostra quotidianità migliore, più facile ed efficiente grazie ad un uso intelligente della tecnologia. InTO è esattamente ciò: dietro ai led posizionati in Re Umberto, infatti c’è un complesso algoritmo che, sfruttando le immagini delle telecamere di sicurezza a bordo di ogni vagone, il flusso di dati storici raccolti e messi a disposizione da GTT, gli orari e le giornate della settimana, è in grado di comunicare in tempo reale ai passeggeri in banchina le carrozze meno affollate, così che i passeggeri possano sceglierle per un viaggio più confortevole».La sperimentazione, inaugurata ufficialmente il 20 giugno, durerà indicativamente un anno.«Questa sperimentazione rappresenta un importante passo avanti per la nostra politica di innovazione Torino City Lab. Si tratta di una delle prime sperimentazioni visibili sul nostro territorio, volta a sviluppare un nuovo servizio di semplificazione per il cittadino e di supporto allo sviluppo dell’ecosistema locale – spiega l’assessore all’innovazione Paola Pisano – ci auguriamo possa presto diventare un servizio stabile all’interno della città. Ringrazio Italdesign e GTT per il supporto e lo sviluppo di questo importante use case».«Abbiamo accolto favorevolmente la proposta di partnership con Italdesign che ben si sposa con l’elevato livello tecnologico della nostra metropolitana e siamo felici di offrire ai nostri passeggeri la possibilità di testare per primi questo nuovo servizio alla stazione di Re Umberto», ha concluso Giovanni Foti, Amministratore Delegato di GTT.
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