Tiziana Ferrario grande protagonista di Letti di Notte a Carmagnola. Questa sera tocca a Cristina Brondoni
La copertina del suo ultimo libro “Orgoglio e pregiudizi – Il Risveglio delle donne ai tempi di Trump” riprende in copertina il monumento bronzeo della ragazza senza paura che sfida il toro della borsa di Wall Street. Un’immagine emblematica che riassume la carriera o meglio ancora la vita di Tiziana Ferrario, giornalista, inviata nei più insidiosi teatri di guerra (Iran, Afghanistan, Pakistan) e corrispondente da New York per la RAI. Una vita che l’ha portata a svolgere inchieste incisive e nell’ultimo periodo di carriera a osservare lo sviluppo dei diritti delle donne. Sulle due sponde dell’Oceano Atlantico: negli Stati Uniti e in Europa, in Italia in particolare.
Stimolata dai precisini interventi di Roberta Pellegrini, direttrice dell’Associazione Stampa Subalpina, Tiziana Ferrario ha presentato ieri sera, mercoledì 12 giugno sul palcoscenico della Cascina Vigna di Carmagnola, il suo ultimo libro, ma soprattutto ha parlato della condizione femminile e della lunga strada da percorrere per raggiungere la parità di genere. Preparatissima, ricca di dati e statistiche, la giornalista milanese ha tracciato un profilo che presenta molti punti oscuri, senza però cadere nel vittimismo o cercare il sensazionalismo dello scoop, ma ha anche offerto uno stimolo di ottimismo, che sta trovando la sua bandiera nelle ragazze della nazionale di calcio femminile che possono rappresentare un altro decisivo ed emblematico passo di avvicinamento verso la totale parità fra uomini e donne, soprattutto a livello di percezione socio-culturale e di parità di retribuzione.
Il tutto esposto in modo semplice e piano, senza far ricorso ad oscure tabelle, ma usando sapientemente il mestiere della comunicatrice del piccolo schermo, che deve saper tenere viva l’attenzione dello spettatore per il tempo diffusione della notizia. Il tutto condito da qualche piccolo aneddoto ironico, che ha contribuito a stemperare la seriosità dell’argomento, senza far deviare la mente dei presenti dagli obiettivi che il libro della Ferrario si pone: ragionare e lavorare per raggiungere quella parità di genere che l’Unione Europea ha posto come obiettivo da raggiungere all’interno dei suoi confini entro il 2030. Obiettivo più difficile che ambizioso, specie in una nazione come l’Italia che una ricerca del World Economic Forum pone al 70° posto su 149 Paesi esaminati. È ancora lunga la strada da percorrere. Ma se la ragazza coraggiosa non avrà paura di sfidare la cavalcata del toro potrà uscirne vittoriosa.
“Letti di Notte” continua questa sera, giovedì 13 giugno, con Cristina Brondoni, intervistata da Alessandra Comazzi, giornalista e critica televisiva.
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