Operazione della finanza contro il finto cachemire
NICHELINO – Banalissimo acrilico spacciato per pregiato cachemire. Il tutto alla faccia degli ignari consumatori. E’ questa la sostanza di quanto scoperto dalla Guardia di Finanza di Torno nell’ambito di un’operazione specifica, denominata «Recall», messa in atto presso negli oltre 120 punti vendita di una nota azienda italiana attiva nel ramo abbigliamento e presente in tutta Italia. E lo scopo delle fiamme gialle era quello di ritirare dal mercato e sequestrare i 40.000 i capi oggetto della frode, i quali venivano importati dal Bangladesh e venduti, nella nostra nazione, ad un prezzo intorno ai 50 euro a pezzo. E tra i negozi inseriti nell’ispezione c’erano anche quelli situati a Nichelino e Vinovo.
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