Quaresima tempo di solidarietà magari volendosi bene con «Belli per i poveri»
In Quaresima si moltiplicano le iniziative a favore degli indigenti e senza tetto della città. Come quella del tutto originale, dal titolo «Belli per i poveri», che ha per protagonista Isun, neonato e moderno Centro Benessere inaugurato a Novembre 2017 a Collegno, in Corso Palmiro Togliatti 15/a, frutto di un’idea dell’imprenditore Luigi Carvelli tesa a creare un’oasi per il relax e la cura del corpo nel cuore del Quartiere Terracorta, da sempre uno dei più residenziali della cittadina dell’hinterland piemontese.
“In un momento storico in cui, con la bella stagione già avanzata, diventa massima l’attenzione alla forma fisica e alla cura del corpo, ritengo sia importante rivolgere di cuore un pensiero anche a coloro che, invece, necessitano dei beni primari, e non voluttuari. Come i senza cibo torinesi, cui abbiamo deciso di devolvere parte dell’incasso a favore della ‘Mensa dei Poveri’ di Torino di Via Belfiore 12, fondata dal sacerdote cottolenghino Don Adriano Gennari, animatore della Onlus caritatevole «Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione» che la porta avanti con dedizione e impegno quotidiani“, confida entusiasta Luigi Carvelli. Che aggiunge: “Sono nato il 30 Aprile, giorno tradizionalmente dedicato in calendario alla memoria liturgica di San Giuseppe Benedetto Cottolengo, il Santo della Divina Provvidenza che, primo tra i Santi sociali piemontesi, nella seconda metà dell’Ottocento pose l’attenzione al servizio dei poveri e degli ultimi. E questa iniziativa è anche un modo per celebrarne e onorarne concretamente il ricordo, e ribadirne l’esemplare condotta utile anche per i tempi presenti”.
Per tre mesi, nei giorni di Giovedì 11 e Venerdì 26 Aprile, Martedì 7 e Giovedì 23 Maggio, Mercoledì 5 e 19 Giugno, chiunque acquisterà qualsiasi trattamento o pacchetto-benessere, contribuirà alla raccolta fondi in favore della ‘Mensa dei Poveri’ cui verrà devoluto il 20% dell’incasso delle giornate solidali, sostenendo così una lodevole opera di carità cristiana e sociale che prosegue ininterrottamente dal 2008 a oggi.
“Il corpo è un dono di Dio ed è la bellezza di ciascuno di noi: pertanto va preservato con attenzione e rispetto, e occorre prendersene cura. E’ specchio dell’anima, in cui si manifesta l’infinita bellezza di Dio. Ringrazio di vero cuore il caro figliolo Luigi Carvelli per aver amorevolmente pensato ai nostri poveri”, dichiara soddisfatto Don Adriano Gennari.
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