E’ morta Nonna Marisa
Nonna Marisa non ce l’ha fatta. E’ morta questa mattina la donna rimasta tetraplegica durante gli incidenti verificatisi nel corso della finale di Chiampions Juve-Real in piazza Castello, dove era stato montato il maxi schermo. Era il 3 giugno del 2017, Marisa è la seconda vittima di quella follia su cui si è aperto il processo per l’individuazione dei responsabili.
Marisa, 65 anni, era ricoverata da alcuni giorni nel reparto di rianimazione dell’ospedale Cto di Torino per il sopraggiungere di alcune complicazioni. Salgono così a due le vittime di piazza San Carlo, oltre 1.500 feriti tra cui Erika Pioletti, la 38enne morta dopo alcuni giorni di agonia.
Quella tragica sera Marisa stava passeggiando con il marito in centro a Torino e rimase schiacciata dalla folla in fuga. Senza poter più muovere né braccia né gambe, Marisa Amato ha lottato per tornare a vivere una vita dignitosa. In questi mesi i figli hanno creato anche una onlus i Sogni di Nonna Marisa, attraverso la quale raccolgono fondi per i malati in difficoltà coinvolgendo anche diversi campioni dello sport. Uno di questi, Claudio Marchisio, era stata a trovarla durante queste ultime feste di Natale. L’attività della Onlus ha avuto di recente il primo risultato: grazie alle donazioni potrà essere operato per recuperare l’uso delle gambe un ragazzino di 12 anni.
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