MONCALIERI – Archiviazione indagini sulla ex Dea, l’opposizione non ci sta: “Sindaco bugiardo”
La questione dell’archiviazione del procedimento avviato contro il Sindaco Montagna, in merito alla ex Dea, ha scatenato polemiche politiche aspre. Dopo la dichiarazione di Montagna è arrivata la replica dei tre consiglieri di centro destra che avevano presentato l’esposto: Zacà, Calligaro e Osella. “Montagna ha alterato la verità, raccontando la vicenda a Suo uso e consumo. Avevamo a suo tempo presentato un esposto alla Procura in cui si riteneva non corretto il percorso che l’iter della delibera sulla ex-Dea aveva seguito, in quanto la stessa delibera era già stata presentata e bocciata all’unanimità (compreso il voto del Sindaco). Nessuno era stato denunciato. Una volta ricevuto l’esposto, la Procura ha deciso chi e per cosa doveva essere ascoltato. Il Sindaco è stato sentito in data 23/10/2017 dalla Procura come persona informata sui fatti, in una fase successiva, considerate anche le sue dichiarazioni, la Procura (non Calligaro, ZAcà e Osella) ha deciso di indagare il sindaco. Quello che invece non è normale, a nostro parere, è la mancanza di trasparenza per non aver informato il Consiglio Comunale e la città del Suo ruolo di “indagato” in un procedimento giudiziario. Di conseguenza le sue accuse verso il centrodestra di gettare fango sulla sua persona sono da respingere al mittente, con la speranza (crediamo vana) che in futuro inizi a raccontare le cose con sincerità e trasparenza”.
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