VINOVO – Il sindaco torna sulla crisi della sua maggioranza

IL sindaco Gianfranco Guerrini torna sulla crisi della sua maggioranza e lo fa con un comunicato ufficiale, raccontando la sua verità- A distanza di una settimana dal licenziamento dell’assessore Maria Teresa Mairo, l’attuale primo cittadino ha voluto diffondere una nota, che non mancherà di suscitare nuove polemiche.

“Nel mese di ottobre si è concretizzata per il Comune di Vinovo la possibilità di attuare investimenti sul territorio a condizione che i fondi fossero impegnati entro il 2018. Essendo Vinovo un comune virtuoso ed avendo a disposizione un cospicuo avanzo di bilancio, la Giunta ha ritenuto opportuno, al fine di migliorare ulteriormente i servizi e le infrastrutture del territorio, investire circa 1,3 milioni di euro. Le variazioni di bilancio che davano concretezza e operatività a questa possibilità sono state discusse nei consigli comunali del 6 novembre (circa 900.000 euro) e del 29 novembre (circa400.000 euro).Nel   consiglio   del   6   novembre   l’assessore   Mairo   si   è   “astenuta”   dalla   votazione   al provvedimento che autorizzava gli investimenti previsti e successivamente nel consiglio del 29novembre lo stesso assessore ha espresso voto “contrario” manifestando in modo palese la sua opposizione   alla   realizzazione   di   opere   importanti   per   il   territorio,   quali   ad   esempio   la riqualificazione di zone della città (via Marconi, via Fratelli Cervi, via Tetti Grella, …), interventi sul verde pubblico (sistemazione parchi e giardini, giochi bimbi, … ) e altro. L’importanza degli investi complessivi per la collettività è stata condivisa da alcune forze responsabili del Consiglio Comunale che hanno sostenuto il provvedimento. I lavori sono a questo punto finanziati e, alcuni di questi sono già in corso di realizzazione. A seguito di tali comportamenti, volti ad ostacolare l’azione amministrativa a discapito della collettività, e venendo a mancare il rapporto di fiducia che deve esserci fra un Sindaco e i suoi Assessori, mio malgrado, ho ritenuto necessario revocare le deleghe all’assessore Mairo”.