Controlli a Torino e in cintura della Guardia di Finanza: quattro denunciati
La Guardia di Finanza di Torino ha intensificato i controlli a Torino e prima cintura (Moncalieri compresa), nell’ambito del contrasto alla microcriminalità. Identificate decine di persone, altrettanti i veicoli controllati tra il capoluogo e i comuni dell’hinterland. Quattro le persone denunciate. A Torino, nella centralissima Piazza Vittorio, i Baschi Verdi del Gruppo Torino hanno fermato un quarantenne alla guida della sua auto e particolarmente nervoso alla vista dei Finanzieri. Approfondito il controllo, all’interno dell’autovettura e facilmente raggiungibile, è stata rinvenuta una mazza di legno di oltre 80 centimetri. Alla richiesta di chiarimenti sul motivo per cui tenesse una mazza in auto, l’uomo, tra l’altro già noto alle forze di polizia per numerosi trascorsi fra i quali rapina, sequestro di persona e tentato omicidio, non ha saputo giustificarne il possesso. L’arma, per evitarne un uso improprio, è stata sequestrata mentre il soggetto ha accumulato l’ennesima denuncia.
Poco dopo, nei pressi di corso Racconigi, un 47enne, anche lui già noto per violenza sessuale, molestie e minacce, è stato fermato alla guida di un’auto digrossa cilindrata per un controllo che evidentemente non ha gradito dando, fin da subito, in escandescenze. All’ennesimo “non sai chi sono io.. ti faccio passare iguai…” i Finanzieri lo hanno denunciato. Due ragazzi, invece, nei pressi di Corso Ferrucci, sono stati sorpresi mentre imbrattavano, con delle bombolette spray, case ed edifici non risparmiando nemmeno le mura di una Chiesa nelle vicinanze. I due trentenni sono stati denunciati alla Procura della Repubblica Torinese per imbrattamento di cose altrui; su di loro, probabilmente, si rifaranno i condomini delle case “colorate” per le spese di ritinteggiatura.
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