SANTENA – I volontari dei vigili del fuoco ammessi all’Anpas
l Consiglio nazionale dell’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, il 27 ottobre, ha deliberato l’ammissione ad Anpas dei Volontari Vigili del Fuoco Onlus di Santena (To).
Le ammissioni sono avvenute anche grazie al parere positivo espresso da Anpas Comitato Regionale Piemonte. L’adesione al movimento nazionale delle Pubbliche Assistenze ha il preciso significato di inserire i Volontari Vigili del Fuoco Onlus di Santena come parti integranti e attive di una organizzazione che comprende oggi 929 Associazioni di Pubblica Assistenza, 283 sezioni, 7 organizzazioni affiliate diffuse su tutto il territorio nazionale. Un Movimento nazionale di volontariato che trae le sue origini dalla tradizione solidaristica popolare e si sviluppa costantemente attraverso un profondo rapporto con la gente e con le istituzioni.
Il presidente Anpas Piemonte Andrea Bonizzoli: «Diamo il benvenuto in Anpas all’Associazione Servizio Autisti Volontari Ambulanza di Alba e ai Volontari Vigili del Fuoco Onlus di Santena. Due diverse realtà di volontariato che hanno in comune la volontà di mettersi al servizio della cittadinanza e dei loro territori. Due associazioni, esempi di solidarietà e partecipazione sociale, che rispecchiano ciò che per Anpas è il concetto di assistenza, ovvero essere presenti, accompagnare, condividere una responsabilità ed essere mediatori tra il supporto e la conquista dell’autonomia».
Il presidente dell’Associazione Volontari Vigili del Fuoco Onlus di Santena, Gianpaolo Rissone: «Un grazie a nome dei volontari che rappresento per averci dato la possibilità, dopo il previsto percorso, di far parte di questa grande famiglia e Associazione. Grazie al Comitato Regionale Piemonte che ci ha seguiti, consigliati e guidati con tutta la sua struttura e le professionali risorse umane. Grazie al Consiglio Nazionale Anpas per la delibera finale. Da una parte abbiamo tutto da imparare in Anpas sotto il profilo organizzativo, gestionale e operativo in ambito di protezione civile e dall’altra speriamo di portare un piccolo valore aggiunto per la specificità del nostro settore. Ancora un sentito grazie a tutti».
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