CINTURA – I sindaci in prefettura per contestare il taglio ai fondi del bando periferie
I sindaci della cintura di Torino, tra cui Giampiero Tolardo di Nichelino,, hanno incontrato oggi, 10 settembre, il Prefetto di Torino Renato Saccone, per manifestare la preoccupazione per la conversione in legge dell’Art 13 del Decreto Milleproroghe che, se approvato in Parlamento, toglierà ai territori i finanziamenti necessari per importanti progetti di riqualificazione urbana. Gli amministratori hanno consegnato una lettera al prefetto nella quale si legge <Il decreto “Milleproroghe” prevede il rinvio delle convenzioni del cosiddetto “Bando Periferie” : contiene misure che a nostro parere potrebbero, se convertite in Legge, ingenerare una serie di ricorsi al TAR e alla Corte Costituzionale da parte degli Enti Locali beneficiari dei finanziamenti. Enti Locali a loro volta passibili di azioni legali da parte di soggetti pubblici e privati con cui abbiamo assunto impegni peraltro legittimi. La normativa contabile in vigore consente, infatti, dopo l’assunzione del parere della Corte di Conti sul disegno legislativo, di sottoscrivere gli atti convenzionali sulla base dei quali gli Enti sono autorizzati ad iscrivere in Bilancio gli stanziamenti di spesa e ad assumere i conseguenti impegni contrattuali con le parti terze>.
<Abbiamo apprezzato la disponibilità del Prefetto che ha preso atto della forte preoccupazione di tutta la cintura torinese della Città metropolitana e comunicherà al Governo quanto oggi ascoltato con particolare rilievo sugli effetti sull’area torinese – ha dichiarato il presidente di Legautonomie Piemonte e Sindaco di Collegno Francesco Casciano – . Auspichiamo che si comprenda appieno la portata di questo provvedimento che causerebbe moltissimi problemi sia sotto l’aspetto legale sia per le implicazioni sociali e per la necessità urgente di riqualificare le periferie urbane>.
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