CARMAGNOLA – Don Gennari chiede al Comune un intervento sul piazzale di Casanova
Il Monastero Abbaziale di Casanova, in provincia di Torino, è da anni ormai un luogo di culto e di cultura dall’affluenza sempre crescente, che richiama fedeli e visitatori da ogni parte d’Italia per assistere alle numerose celebrazioni eucaristiche che vi si svolgono.
Lo storico complesso millenario cistercense, risalente anticamente alla fine del 1200, caduto in stato di abbandono dalla metà degli anni Settanta, ha conosciuto una nuova rinascita a partire dal 1999, quando venne acquisito dal ‘Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione Onlus’ (www.cenacoloeucaristico.it), l’Associazione di volontariato e Comunità di Preghiera riconosciuta di fedeli in cammino fondata dal sacerdote cottolenghino torinese Don Adriano Gennari, conosciuto per le sue celebrazioni eucaristiche seguite da preghiere di intercessione per malati, bisognosi, poveri e sofferenti, già fondatore e animatore anche della ‘Mensa dei Poveri’ in Via Belfiore 12 a San Salvario, nel cuore di Torino, che sfama mensilmente migliaia di senzatetto e indigenti grazie al provvidenziale aiuto di un coeso e nutrito gruppo di volontari e benefattori.
“Desidero rivolgere un delicato e speranzoso appello al Comune di Carmagnola, per chiedere un interesse vivo sull’area antistante il Monastero, che necessita di un piano di intervento strutturale importante, per restituire decoro e accoglienza ai numerosi visitatori del complesso”, spiega il sacerdote, anche Collaboratore della Parrocchia di Casanova intitolata all’Assunzione di Maria Vergine.
“Disponibilissimi anche per un tavolo di confronto condiviso e costruttivo con l’Amministrazione Pubblica, al fine di integrare sempre più l’Abbazia di Casanova nel contesto delle eccellenze carmagnolesi che possano fungere da richiamo e attrattiva anche culturale e turistica, oltre che religiosa, per la cittadinanza Carmagnolese”, conclude fiducioso Don Adriano Gennari, Superiore dei Sacerdoti dell’Ordine di San Giuseppe Benedetto Cottolengo.
“Abbiamo compiuto diversi lavori sul concentrico Carmagnolese – spiega l’assessore Alessandro Cammarata -, compresa la frazione di Casanova.Al momento per lo spiazzo antistante la Chiesa non é previsto alcun intervento poiché non è un sito degradato. Tutti gli anni ci incontriamo con gli abitanti delle frazioni con i quali abbiamo in confronto costruttivo per risolvere eventuali problematiche. Siamo disponibili a confrontarci con Don Gennari per eventuali progetti condivisi con tutta la comunità di Casanova”.
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