MONCALIERI – Vertigini circensi al giardino delle rose
Un contenitore leggero di spettacoli ed eventi che percorre il Piemonte “sconfinando” altre regioni. Questo è Living Circus, il festival diffuso di arte performativa contemporanea, curato da Cirko Vertigo con la direzione artistica di Paolo Stratta, che torna quest’anno con una quinta edizione densa di appuntamenti che si squadernano a partire da maggio in luoghi d’interesse culturale, architettonico o naturalistico. Tra questi il Giardino delle Rose di Moncalieri, scenario che accoglie la performance, realizzata con il contributo di Compagnia di San Paolo, Vertigini Circensi, per la regia di Luisella Tamietto, in programma domenica 27 maggio dalle ore 16. Una sfida all’ultimo equilibrio, all’evoluzione più vertiginosa, al salto più spettacolare, in un confronto tra gusti, stili e sensibilità, a metà strada tra cielo e terra. In scena si alterneranno acrobati dell’aria e performer abituati a tenere i piedi ben saldi a terra. Bambini come adulti non cesseranno di fantasticare e viaggiare verso mondi lontani ammirando la danza sui tessuti, corpi leggeri che non temono di contrastare e smentire le stesse leggi di gravità. Un caleidoscopico spettacolo capace di emozionare ed incantare, portato in scena da un cast internazionale di artisti provenienti da tutto il mondo. La manifestazione si colloca in un più ampio programma promosso dal Comune con il contributo della Compagnia di San Paolo per rilanciare l’immagine di Moncalieri città nel verde valorizzando i percorsi della collina, i giardini e le antiche vigne che ne impreziosiscono il panorama, le piste ciclabili e il parco del castello. Il Sindaco Paolo Montagna afferma che “si punta su una proposta culturale che renda Moncalieri vero centro di attrazione turistica”. L’ Assessore alla Cultura e al Turismo Laura Pompeo aggiunge: “Il “Giardino delle Rose” accoglie nel corso dell’anno numerosi appuntamenti che, insieme alle tante iniziative dedicate a arte e storia, tradizioni e natura, valori paesaggistici e panoramici offrono occasioni per vivere la Città, scoprirne e riscoprirne ancora il genius loci, l’anima ricca di storia e di storie”.
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