Il Mercoledì Racing Team viaggia «off road» con il cambianese Luigi Santoli, asso della velocità in fuoristrada

CAMBIANO – Fango e terra nel week-end corsaiolo de «il Mercoledì Racing Team», che con il cambianese Luigi Santoli domenica sarà al crossodromo fiorentino di Polcanto, teatro della seconda tappa del Campionato Italiano Velocità Fuoristrada. Quello di Santoli è un gradito ritorno, soprattutto dopo che nei giorni scorsi ha partecipato con successo alla prima tappa del tricolore, kermesse corsaiola che dovrebbe vederlo impegnato per l’intera stagione. E i presupposti per disputarla alla grande non mancano visto che all’ouverture sul circuito sterrato lungo 1.690 metri de «La Barbaiola», a Marano sul Panaro, nel modenese, il nostro portacolori si è aggiudicato la categoria Prototipi e la classe M1, salendo anche sul terzo gradino del podio assoluto. Il tutto al volante del  suo proto carrozzato Mini. In pratica quasi nessuno è riuscito a stargli davanti nelle 5 manche da quattro giri l’una su cui si è dipanata la gara. E l’augurio è che possa bissare, se non addirittura migliorare, l’ottima performance in occasione dell’appuntamento di domenica.

Santoli di fatto torna nel circo dei motori 22 anni dopo la stagione che lo incoronò campione italiano di velocità in fuoristrada. Il nuovo debutto del «figliol prodigo» risale solamente allo scorso ottobre, quando il driver ricomparve a Massa Carrara, sulla pista dell’ex campo militare di Boceda di Mulazzo, per cimentarsi nel Trofeo Italia 4X4. Terminò con la piazza d’onore assoluta, quanto bastava per fargli capire che la ruggine se l’era già scrollata di dosso ed era tempo di tornare a correre.