Carabinieri di Chieri: cambio della guardia alla stazione di Riva presso Chieri
RIVA DI CHIERI – Cambio della guardia al comando della stazione dei carabinieri di Riva presso Chieri. A prendere ufficialmente il timone ora è il maresciallo Maggiore Francesco Mauro, 47 anni, originario della Campania, toscano di adozione, in Piemonte ormai da circa 25 anni. Succede al Luogotenente Angelo Giordano, andato in congedo di recente dopo essersi guadagnato il titolo di comandante «storico» del presidio dell’Arma della cittadina del chierese. “Quella presa in carico dal maresciallo maggiore è sicuramente un’eredità pesante – ha spiegato il comandante della compagnia di Chieri, capitano Luigi di Puorto – per quanto di positivo ha fatto il luogotenente Giordano. Tuttavia Mauro ha tutte le carte in regole per far bene nel nuovo incarico assegnatogli: un’esperienza di oltre 25 anni di servizio, tutti prestati in reparti territoriali operativi, prima a Torino Mirafiori poi al Nucleo Operativo di Chieri con tantissime indagini svolte e ottimi risultati conseguiti. Il territorio della Stazione di Riva, che ha competenza su cinque comuni, è abbastanza tranquillo con un bassissimo indice di criminalità; ultimamente la vicenda dell’Embraco, che ha avuto una risonanza mediatica elevatissima anche fuori dal territorio nazionale, ha destato qualche problema dal punto di vista dell’ordine pubblico che, tuttavia è stato gestito nel migliore dei modi e anche la vertenza sembra stia incanalandosi su un binario favorevole”.
Il Maresciallo Mauro è figlio d’arte (anche il padre ha indossato l’uniforme della “Benemerita”), separato con 2 figli, ha iniziato questa nuova “avventura” con grandissimo entusiasmo; c’è un particolare curioso: circa 25 anni fa, durante il tirocinio pratico da “allievo maresciallo” fu inviato a Riva presso Chieri per circa 40 giorni, una sorta di primo approccio che ogni allievo effettua durante il corso formativo; il destino ha voluto che dopo 25 anni il maresciallo tornasse nel medesimo reparto, stavolta però da Comandante.
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