MONCALIERI – Laboratorio Migr-Azioni al polifunzionale di Santa Maria
Mercoledì 28 marzo alle ore 20.30 presso il Polifunzionale di Via Santa Maria 27 bis avrà inizio il ciclo di incontri del Laboratorio Migr-Azioni, realizzato da MoncalieriGiovane in collaborazione con Moncalieri Comunità e con l’ONG CISV e nato dalla volontà di avvicinare i cittadini al concetto di interculturalità, promuovendo percorsi di sensibilizzazione e integrazione. Il laboratorio è aperto a tutti e gli appuntamenti si svolgeranno sempre il mercoledì nella medesima sede. Si affronteranno temi centrali legati al fenomeno migratorio: cause della migrazione, dati relativi al numero di stranieri in Italia, problemi derivanti da stereotipi e da pregiudizi nei loro confronti, sistema di accoglienza italiano con relative testimonianze di chi opera in quell’ambito e di chi è accolto in Italia.
Migr-Azioni nasce inizialmente come progetto dedicato agli studenti dell’I.I.S. E. Majorana di Moncalieri, realizzato nell’ambito del Progetto europeo Start the Change: a partire da febbraio i ragazzi di alcune classi si ritrovano ogni settimana presso il Polifunzionale di Santa Maria per affrontare insieme questi temi attraverso lavori di gruppo e i loro incontri proseguiranno fino ad aprile. Una iniziativa parallela a quella destinata a tutta la cittadinanza, ma con gli stessi obiettivi di integrazione e gli stessi percorsi di consapevolezza. I giovani coinvolti, tra scuole e territorio, sostenuti da operatori e mediatori, saranno accompagnati nella realizzazione di progetti di integrazione e approfondimento.
Parte integrante del Laboratorio Migr-Azioni e del percorso formativo che il progetto propone sarà l’evento organizzato per la serata di venerdì 6 aprile: alle ore 21:00 verrà proiettato presso il Polifunzionale di Via Santa Maria 27 bis il documentario di Jared P. Scott “The age of consequences”, che affronta la questione dei cambiamenti climatici e dei flussi migratori a essi legati. L’iniziativa, curata dal Co.Co.Pa. (Coordinamento Comuni per la Pace) e da Cinemambiente, rientra nell’ambito del Progetto internazionale Safe Health and Water Management Libano e, in particolare, dell’azione locale “So it flows: water, refugees, citizens”, che attraverso il coinvolgimento dei giovani porta avanti attività di informazione dei cittadini e formazione degli studenti delle sui temi dell’accesso all’acqua potabile, la cooperazione territoriale per lo sviluppo e la costruzione di pace, le migrazioni e l’integrazione attraverso il caso dei profughi siriani in Libano.
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