Folla al corteo “La Legalità si fa strada” organizzato tra Moncalieri e Nichelino
Grande successo per il corteo cittadino “La legalità si fa strada”, svoltosi ieri, 25 marzo, in occasione della “XXIII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”. Organizzato dai firmatari del protocollo d’intesa “Otto comuni per la cultura della legalità e la lotta alle mafie” – sottoscritto dai Comuni di Nichelino, Moncalieri, Beinasco, Candiolo, La Loggia, None, Santena, e Vinovo (e con la collaborazione di diverse associazioni, fra cui Libera e Avviso Pubblico), la manifestazione è partita dai giardini XXI marzo (Moncalieri) per arrivare in piazza Di Vittorio (Nichelino). Durante il tragitto sono stati letti i nomi delle quasi mille vittime della mafia.
Il sindaco di Moncalieri, Paolo Montagna, ha tenuto un breve intervento ai giardini XXI Marzo, mentre in piazza Di Vittorio, dopo il sindaco di Nichelino, Giampiero Tolardo, sono intervenuti gli amministratori dei Comuni aderenti al protocollo e i rappresentanti delle associazioni, Le testimonianze più intense e toccanti sono state quelle di Mauro Esposito (imprenditore di Caselle che ha denunciato le pressioni mafiose) e di Eugenia Carfora (preside di una scuola di Caivano, nel Napoletano, in prima linea nella lotta per la legalità). L’assessore alla Legalità di Nichelino, Diego Sarno, ha regolato i tempi della manifestazione, mentre la brava e scatenata street band BandaKadabra ha trascinato i presenti, sia ai giardini XXI Marzo che in piazza DI Vittorio, in un vortice di suoni coinvolgenti. Due associazioni, Akuadro (Nichelino) e The Beat Passione (None) hanno presentato performance di giovani contro la mafia.
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