Coldiretti protagonista del festival del giornalismo alimentare
Coldiretti protagonista alle terza edizione del “Festival del giornalismo alimentare”, di cui è partner. Alla tavola rotonda sul tema “Dal Barollo al Parmesan, quando il cibo italiano è un falso”, hanno partecipato Fabrizio Galliati, presidente di Coldiretti Torino; Maria Letizia Gardoni, delegata nazionale di Coldiretti Giovani e Giancarlo Caselli, Presidente del comitato scientifico dell’Osservatorio sulla criminalità nel settore agroalimentare.
«Abbiamo voluto partecipare al pannell sull’italian sounding che riguarda il falso made in Italy e le contraffazioni alimentari – spiega Fabrizio Galliati -. Bisogna far capire alla gente che quando le etichette riportano “Barollo” o “Pamesan” non si tratta di folklore, ma di fatti che cagionano un serio danno sia all’economia dell’intero Paese sia alle aziende agricole. La contraffazione crea perdite che superano il doppio rispetto al valore delle importazioni. Tutte queste informazioni vogliamo passarle in maniera corretta ai numerosissimi giornalisti, blogger e influencer presenti al festival affinché le persone diano il giusto peso e valore a queste problematiche. Anche il tema della sicurezza alimentare come la salubrità sono temi altrettanto importanti. La nostra nazione è la prima al Mondo per numero di controlli e per qualità degli stessi. Tutto questo grazie non soltanto all’impegno dei servizi veterinari, degli istituti zooprofilattici, del Ministero della Sanità, eccetera, ma anche alle aziende agricole che lavorano con scrupolosità e attenzione. Tutte problematiche da cui non potrà prescindere il prossimo Governo tenendo conto delle politiche estere che dovranno inseguire regole comuni e non soltanto questioni di prezzo».
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