Il Comune di Nichelino diffida la ditta che paga le addette alle pulizie
Il Comune di Nichelino ha inviato giovedì scorso una lettera di diffida, con promessa di sospensione dei pagamenti dovuti, alla ditta Manital – Soc. consortile S.P.A. (ditta capofila consortile per la gestione delle pulizie degli edifici comunali), poiché la consorziata La Lucentezza aveva evidenziato di nuovo problemi (come già era accaduto in autunno) a saldare gli stipendi dovuti ai dipendenti che si occupano delle pulizie del Comune.La missiva inviata dal municipio afferma: “Si diffida la Società in indirizzo (la Manital), con la presente, affinchè provveda a regolarizzare con immediatezza gli importi, se effettivamente dovuti, alla Ditta La Lucentezza s.r.l. e, contestualmente, a darne comunicazione alla scrivente Amministrazione, affinchè detta consorziata non sia costretta a sospendere le retribuzioni ai lavoratori impiegati nell’appalto in essere presso il ns. Comune”.
In autunno gli stessi problemi avevano determinato una forte presa di posizione del Comune nichelinese. Ora la diffida ha ottenuto subito l’effetto voluto perché il giorno dopo, venerdì, “La Lucentezza” ha risposto facendo sapere che avrebbe dato corso ai pagamenti dovuti rispettando le scadenze contrattuali.«Avevamo promesso che se si fossero verificati di nuovo ritardi nel pagamento degli stipendi avremmo inviato una diffida molto dura – spiega l’assessore al Lavoro Fiodor Verzola – La lettera ha ottenuto l’effetto voluto: siamo infatti venuti a conoscenza che l’azienda ha stabilito di versare ai dipendenti quanto dovuto».
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