Prega in mezzo alla strada e aggredisce i finanzieri: arrestato

Un uomo originario del Sudan è stato arrestato per  violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, dopo aver aggredito due militari della guardia di finanza perché “colpevoli” di aver interrotto il momento di preghiera dell’uomo, che però stava avvenendo in mezzo alla strada, bloccando il traffico. E’ successo nella mattinata di ieri, 25 gennaio, in zona Lingotto a Torino, quasi al confine con Moncalieri.

La segnalazione è arrivata alla centrale operativa delle fiamme gialle da alcuni automobilisti rimasti bloccati nel traffico. Le telefonate erano tutte uguali: raccontavano di un uomo steso al centro strada ed intento a pregare che, così facendo, creava forti disagi alla circolazione. Una pattuglia del Gruppo Torino dopo pochi minuti ha raggiunto la zona dove ha trovato, effettivamente, l’uomo in preghiera seduto dull’asfalto e numerosi automobilisti fermi ad assistere alla scena. Alla vista dei Finanzieri, H.K., trentenne sudanese, si è avventato contro gli operatori rei, secondo l’uomo, si averlo distolto dal momento di raccoglimento, dapprima insultandoli e poi lanciando loro alcune pietre. Sul posto sono giunti immediatamente, a supporto, alcuni equipaggi della guardia di finanza che, per evitare ulteriori pericoli per gli altri automobilisti, decidevano di fermare il trentenne. L’uomo per tutta risposta si è scagliato violentemente, sferrando calci e pugni,contro i finanzieri che, a fatica, sono comunque riusciti a bloccarlo. H.K., già con una lunga sfilza di precedenti penali per fatti analoghi, è stato anche trovato in possesso di alcune dosi di sostanze stupefacenti. E’stato processato per direttissima e condannato a 10 mesi di reclusione.