Accordo tra Città di Nichelino e Università per la ricerca su Welfare
Una ricerca per studiare il welfare nichelinese e analizzare i nuovi bisogni che la crisi economica dell’ultimo decennio ha fatto emergere. E’ il lavoro che impegnerà nei prossimi due anni tre docenti del Dipartimento universitario di Culture, Politica e Società ed un ricercatore appositamente incaricato, grazie ad un accordo di collaborazione stretto tra la Città di Nichelino e UNITO. Una ricerca che nasce dalla volontà dell’amministrazione comunale di affrontare con misure calibrate le difficoltà e le esigenze attuali dei nichelinesi. La Città di Nichelino finanzierà l’attività, che avrà durata biennale, con un contributo di 20mila euro, che consentirà all’Università di attivare una regolare borsa di ricerca. «Come previsto dalle nostre linee programmatiche di mandato – afferma l’assessora al Welfare nichelinese Maria Gabriella Ramello – abbiamo deciso di dare corso ad un piano di rivalutazione del sistema di welfare cittadino che è rimasto pressoché immutato dal 2006. Il fine è assicurare quanto più possibile la corrispondenza fra gli strumenti di intervento ed i fabbisogni sociali che, come tutti sappiamo, sono mutati qualitativamente e quantitativamente in modo drammatico come conseguenza della grave crisi economica che nell’ultimo decennio ha colpito duramente i Comuni della cintura metropolitana torinese».
Alle conseguenze della crisi, si aggiungono inoltre i mutamenti strutturali della società italiana con il progressivo invecchiamento della popolazione e l’assottigliamento delle fasce giovanili: fenomeni particolarmente rilevanti anche a Nichelino. In sostanza l’Università, per mezzo del ricercatore, scandaglierà i dati ricavati dai database di uffici ed enti, dall’ultimo censimento, dai servizi forniti dal Cisa12 e dalle richieste a cui il Consorzio socio assistenziale intercomunale si trova a dover rispondere; studierà le problematiche espresse dalle associazioni di volontariato sociale e da tutti i soggetti del privato sociale, e i dati ricavabili da ASL, scuole, centri per l’impiego e agenzie formative, per elaborare un quadro complessivo dei bisogni sociali dei cittadini nichelinesi.
«Con questa indagine vogliamo valutare l’efficacia e l’efficienza dei servizi offerti oggi dal nostro sistema di welfare – aggiunge il sindaco della Città di Nichelino Giampiero Tolardo – e, nel caso non fosse sufficiente un adeguamento quantitativo delle risorse, la ricerca diventerà il punto di partenza per una ridefinizione del sistema dei servizi stessi, in modo da renderli congruenti alla struttura dei bisogni rilevati».
Condividi