A Carmagnola non ci sarà nessuna ordinanza contro i botti di Capodanno
Un’ordinanza che spesso ha fatto discutere nei vari comuni dove viene attuata, perchè controllarne la sua applicazione è praticamente impossibile. Ed ecco che il Comune di Carmagnola ha deciso che non ci sarà nessun divieto specifico all’utilizzo dei fuochi d’artificio circoscritto alla notte del 31 dicembre. Controllare palmo a palmo la città non è fattibile, anche perché dovrebbero essere ispezionati le frazioni, i cortili privati, le cascine. Ci vorrebbero decine e decine di vigili. Senza contare che nel regolamento comunale esiste già un limite all’uso dei petardi, in quanto possono essere utilizzati solo quelli a basso impatto acustico. Ivana Gaveglio, sindaco della città, spiega: «Il nostro Comune ha un regolamento già attivo sul benessere animale che consente di utilizzare i botti di fine anno non oltre alla categoria F2, secondo le norme europee. Sono artifici pirotecnici a basso impatto acustico». L’invito comunque è quello di fare attenzione: «Non si scherza con i petardi – spiega Gaveglio -, e soprattutto vorrei che gli appassionati si rivolgano a negozi autorizzati e con solo prodotti certificati». E’ chiaro che una decisione del genere ha fatto storcere il naso agli animalisti e alle associazioni che curano il benessere dei migliori amici dell’uomo. L’anno scorso una decina di cani scappò via dai loro padroni perché spaventati dal rumore dei petardi e ci vollero ore per recuperarli e riportarli a casa.
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