Pubblicato il 8 Novembre, 2017

Vailatti re del derby alla Garavella

carignano 0 csf carmagnola 2

Carignano: Benente, Rosso, Oddenino (71’ Vergnano), De Maistre, Berardi, Cattapan, Remondino, Baracco, Cavaglià, Zaghi (53’Barbero), Pivesso (60’ Zacchino). (12. De Biasio, Bassoli, Elia, Paulissich) All.: Leo Caputo.

Csf Carmagnola: Lentini, Carluccio, Larosa, Mazzucco, Camisassa, Bortolas, Osella (92’Aiello), Chirulli (65’ Riscaldino), Caserio (81’Montemurro), Vailatti, Coulibaly (87’ Solavagione).

(12. Bosticco, Canale, Donatacci) All.: Riccardo Milani.

Terna: Sapino di Bra assistito dai signori Trabelsi (Cuneo) e Sartori (Collegno).

Reti: 2’ e 53’ Vailatti.

Note. Ammoniti: Carluccio e Lentini (Csf ). Angoli: 4-7. Falli commessi: 13-10.In offeside: 2-2. Minuti neutralizzati: 1+4.

carignano – Un superbo Gianciglio «Momo» Vailatti decide il derby della Garavella. Al jolly tuttofare giunto a disposizione di mister Milani un mese fa spetta infatti il titolone per una prestazione di categoria superiore aperta dal gol lampo al 2’ (pallone recuperato sui 20 metri, scatto a destra e gran diagonale di potenza che non da scampo ad un sorpreso Benente) e chiusa con l’assist sfruttato a metà da Solavagione nel recupero (con la difesa a salvare a Benente battuto). In mezzo una presenza costante tra centrocampo ed attacco di una squadra che l’ha supportato nel modo migliore meritando al termine il plauso del pubblico e di una classifica che pare dividersi in due con le prime cinque a +4 sulle più immediate inseguitrici.

Detto ciò si lecca le ferite un Carignano costretto a fare a meno di cinque elementi (i due centrali difensivi, Vandanesi e Magistri, l’esterno Moschini ed i centrocampisti Basoli e Destefanis) e che paga a caro prezzo l’avvio non eccelso delle due frazioni. Difficile comunque ascrivere solo demeriti in quanto nessuno dopo 90” o poco più avrebbe immaginato ciò che avrebbe fatto Vailatti per un vantaggio che probabilmente ha variato quello che era il piano tattico di entrambi i tecnici. Il Csf, infatti, punta più a contenere che non a spingere (anche se a cavallo del 10’ batte due angoli consecutivi andando ancora al tiro con Vailatti per la presa sicura di Benente) mentre il Carignano fatica a supportare i propri attacanti se non dal quarto d’ora con un’imbucata per Pivesso ben chiusa in uscita bassa da Lentini (osservato per la prima volta in casacca carmagnolese da papà Gigi in tribuna) ed paio di cross su cui ancora Pivesso (19’) e Berardi (30’) non inquadrano la porta.

Ripresa ed un attimo dopo il primo cambio proposto da Caputo ecco il 2-0 ancora con Vailatti con un diagonale di potenza ma anche di chirurgica precisione. Entra anche Zacchino ed il Carignano crea qualcosa in più ma Barbero calcia alle stelle l’invito del trequartista (16’) poi al 33’ si vede respingere dal muro difensivo il tiro che avrebbe potuto aprire una partita, in realtà, chiusa da Vailatti sin dal 2o minuto.